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...e se diventasse un film?

Ultimo Aggiornamento: 07/02/2013 17:05
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01/02/2013 12:05

mai contattato case diproduzione?

Ciao a tutti,
avete mai pensato a trasformare il vostro scritto (romanzo, racconto... più difficilmente poesia) in qualcos'altro? Tipo: una serie di fumetti, un videogioco, un film (TV o cinematografico), un'opera teatrale...

In particolare, qualcuno ha provato a contattare produttori cinematografici per proporre una qualche collaborazione (vendita o partecipazione) per la cessione dei diritti della storia per produrne un film?
Io mi sono fatto fare un preventivo per farne un videogioco per consolle e/oi per iPad di alta qualità... i costi sono inavvicinabili! E non sono riuscito a vendere la storia... Ora provo la via del cinema...
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01/02/2013 20:07

Perché no?
Personalmente, spesso descrivo brani immaginandomeli come sequenze, addirittura, in certi brani-sequenze d'azione mimo i gesti per descriverli in maniera più realistica. Nella mia mente i mie brani sono pressoché sceneggiati. Da qui a farne un film, le difficoltà sono molte, in autoproduzione poi... ma non è impossibile. Smashword consente di caricare filmati, per esempio, e non è detto che prima o poi...
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01/02/2013 23:02

Come Francesco, anch'io ho sempre davanti agli occhi la scena che sto descrivendo e non credo sarebbe così difficile trasformare un romanzo in una sceneggiatura; occorrerebbe solo un po' di tempo. La difficoltà, piuttosto, la vedo solo nel trovare il modo per farsi conoscere ed apprezzare dagli addetti ai lavori.
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01/02/2013 23:14

Eh già...
...è come se le attuali difficoltà diventassero... tridimensionali!
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01/02/2013 23:19

Re: Eh già...
FrancescoZampa, 01/02/2013 23:14:

...è come se le attuali difficoltà diventassero... tridimensionali!




Infatti, l'idea è così inarrivabile che nemmeno mi azzardo a desiderarla ;-)

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02/02/2013 07:48

:)
Scrivendo fantascienza, non ho preso molto in considerazione la cosa per il mercato italiano, ma appena traduco di sicuro provo a propormi all'estero. Inizierò stressando qualche regista e attore di mia conoscenza [SM=g27989]
Tentare non nuoce, anche se non mi faccio di certo illusioni.

Quello del cinema per me è un vecchio sogno covato sin da quando ero ragazzina. Avrei voluto fare la sceneggiatrice e di sceneggiature ne ho scritte, ho pure partecipato a dei concorsi, le ho inviate a produttori. Non è successo nulla, ovviamente, ma io scrivo roba troppo internazionale, quindi non mi aspettavo proprio nulla. Stavo in realtà pensando di fare il percorso contrario, cioè adattare a romanzo qualcuna delle mie sceneggiature o dei miei soggetti.

Comunque sia, scrivere sceneggiature è davvero impegnativo. La narrativa in confronto è una passeggiata. Non scherzo. La scrittura per lo schermo ha delle regole ferree.
Se volete cimentarvi, vi consiglio come minimo di leggere qualche libro di Syd Field.

Alla fine ho abbandonato questo tipo di scrittura, perché ci volevano anche anni per completare qualcosa che già sapevo sarebbe rimasta nel cassetto. Almeno fossi nata a Los Angeles... invece sono nel Golfo degli Angeli, che non è proprio la stessa cosa, ma almeno a Cagliari non ci sono i terremoti haha [SM=g27987]
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02/02/2013 12:07

sceneggiando
Eh sì, questa foto è proprio... charmante, quasi non ti riconosco.
Ma torniamo a noi: Barney dice (o meglio il suo amico che muore), ad ogni brindisi, "siate gradi nelle azioni come lo siete stati nei propositi". Io aggiungo: se non ci crediamo noi, come possiamo sperare che ci credano gli altri? Una cosa è non illudersi, altro fare in modo che TUTTI i dinieghi che verranno non dipendano dalla nostra volontà. Io ho iniziato adolescente a scrivere novelle e sceneggiature, erano cose embrionali, senza alcuna tecnica, e lì sono rimaste per anni. Qual è stata la differenza? Il crederci, il fare una cosa perché si pensa di ottenere quel risultato e non altri. Non dobbiamo inquinare i nostri propositi con la rassegnazione anticipata, perché un meno all'inizio di una serie di più dà sempre meno. Solo questo dobbiamo fare: impegnarci e dare tutto ciò che abbiamo. La corda ha due capi, e solo uno è in mano nostra (Melville).
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02/02/2013 12:42

Re: sceneggiando
FrancescoZampa, 02/02/2013 12:07:

Non dobbiamo inquinare i nostri propositi con la rassegnazione anticipata,



[SM=g27988]

E se qualcuno volesse davvero provare la strada delle sceneggiature a chi bisognerebbe rivolgersi? Armando, Rita, Francesco: avete qualche idea?

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02/02/2013 13:59

risposte esatte
La risposta è (tentennamento laterale): non lo so. La storia è piena di giovani sconosciuti che giravano a bussare per il loro talento: secondo me, più di uno su mille, almeno due, ce l'hanno fatta. Sylvester Stallone, George Lazenby, Matt Damon & Ben Affleck. Che dire? Oppure possiamo ideare una produzione indipendente, tipo "Paranormal Activity"... sicuramente bisogna investire tempo (molto) e anche un po' di denaro, ma prima di tutto il tempo.
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02/02/2013 14:31

Come dice Carla, scrivere una sceneggiatura non è una passeggiata, comunque i registi sono sempre alla ricerca di nuove storie da mettere sul grande schermo.Io ne ho una da anni, la vorrei vedere attuata da Verdone, è il suo genere, ma non so come contattarlo.Ho la storia, non la sceneggiatura:lascerei fare il lavoro ad altri perchè non l'ho mai fatto e lo trovo molto impegnativo.Comunque è sempre valido il motto di non arrendersi
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02/02/2013 21:46

Re:
Mahari, 02/02/2013 14:31:

Come dice Carla, scrivere una sceneggiatura non è una passeggiata, comunque i registi sono sempre alla ricerca di nuove storie da mettere sul grande schermo.Io ne ho una da anni, la vorrei vedere attuata da Verdone, è il suo genere, ma non so come contattarlo.Ho la storia, non la sceneggiatura:lascerei fare il lavoro ad altri perchè non l'ho mai fatto e lo trovo molto impegnativo.Comunque è sempre valido il motto di non arrendersi



Non c'è su facebook Verdone?


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02/02/2013 23:50

Re: Re: sceneggiando
Concetta.D, 02/02/2013 12:42:



[SM=g27988]

E se qualcuno volesse davvero provare la strada delle sceneggiature a chi bisognerebbe rivolgersi? Armando, Rita, Francesco: avete qualche idea?





Alle case di produzione cinematografica. Quelle italiane sono tutte reperibili sul web. Facendo delle ricerche su Google si trovano anche delle liste. Bisogna ovviamente spendere del tempo (molto) per studiarle una a una e reperire i contatti.
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04/02/2013 09:34

sceneggiature prendi 3 paghi 2?
Se qualcuno di noi conoscesse uno sceneggiatore, magari sul disoccupato andante (visto la crisi nel settore cinema in Italia) potrebbe contattarlo e vedere se sceneggiando più di un'opera potrebbe farci uno "sconto comitiva"... e avrebbe lavoro per un po' di tempo...

Un editore mi ha detto: il tuo romanzo è interessante ma sembra più una sceneggiatura e quindi non avrà successo perchè chi legge non ce la fa a reggere una sceneggiatura di circa 300 pagine... Per me questa critica invece è un complimento (prima di tutto perchè evidentemente si sbalglia ed all'estero vado abbastanza forte, poi perchè ho già in progetto dall'inizio di produrne un videogioco e/o un film).

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04/02/2013 09:34

Produttori e Registi amici di Carla
Carla, se i produttori/registi di tua conoscenza volessero valutare le nostre storie... ti ringrazieremmo tantissimo... Per quanto riguarda la mia, penso che sia "di moda" (anche se più all'estero che in Italia), fattibile con moderne ed economicissime tecniche di fotografia (tipo "the act of valor"), e si potrebbe pensare di produrlo in lingua originale con sottotitoli (tipo "The Passion" e "Apocalypto")...
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04/02/2013 18:43

Re: Produttori e Registi amici di Carla
Armando.R, 04/02/2013 09:34:

Carla, se i produttori/registi di tua conoscenza volessero valutare le nostre storie... ti ringrazieremmo tantissimo... Per quanto riguarda la mia, penso che sia "di moda" (anche se più all'estero che in Italia), fattibile con moderne ed economicissime tecniche di fotografia (tipo "the act of valor"), e si potrebbe pensare di produrlo in lingua originale con sottotitoli (tipo "The Passion" e "Apocalypto")...




Produttori non ne conosco (magari!), ma solo registi e attori (non italiani)... gente, insomma, che non investe sul cinema.
Se non vi dispiace, prima propongo il mio libro però (quando sarà disponibile in inglese) haha :D


Ragazzi, il punto non è trovare uno sceneggiatore che scriva la riduzione cinematografica. Basta pagare e lo sceneggiatore si trova (gratis non lo fa, a meno che il soggetto non sia suo). Ma dopo che hai la sceneggiatura, cosa fai? Nulla.
Bisogna contattare i produttori, ma secondo la storia che avete non la produrranno mai in Italia. Avete presenti i film che fanno in Italia? :D
Certo, poi ci sono quelli indie, che non hanno un soldo e lo fanno quasi per passione, ma poi i loro film non escono da certi giri.

Se avete un libro che pensate vada bene per il mercato italiano, cercate su Google le case di produzione dei film italiani. Si trovano eccome. Alcune rispondono. In passato ne contattai qualcuna per inviare delle musiche di un mio artista, per un eventuale uso in un film. Mi rispose persino Elisabetta Sgarbi. Poi se ne fece poco (sebbene alcuni brani vennero usati in alcuni film a titolo gratuito), ma per un soggetto/romanzo il discorso è diverso.
Quasi tutti vi daranno un indirizzo dove inviare il vostro libro e poi pregate :)

Per favore non mi chiedete il mio database di contatti, ci ho messo anni per crearlo, ci ho lavorato tantissimo, alcuni contatti sono stati ottenuti pagando, l'ho usato e lo uso per lavoro come ufficio stampa nel campo musicale (ma molto è utile anche in campo letterario), capite che non posso darlo a nessuno. Ma questo non significa che le informazioni non si trovino nel web. Si trova davvero di tutto. Prima però bisogna avere le idee chiare su cosa volete fare.
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06/02/2013 10:22

impara l'arte e mettila da parte insomma...
Grazie per la collaborazione Carla... se questo è lo spirito di questo gruppo chiedo alla gestrice del forum di cancellare i MIEI contatti che vi ho suggerito con pieno spirito collaborativo... [SM=g27996]
Zipporo
[Non Registrato]
06/02/2013 12:12

Re: Produttori e Registi amici di Carla
[POSTQUOTE][QUOTE:120947823=Carla74, 04/02/2013 18:43]


Ragazzi, il punto non è trovare uno sceneggiatore che scriva la riduzione cinematografica. Basta pagare e lo sceneggiatore si trova (gratis non lo fa, a meno che il soggetto non sia suo). Ma dopo che hai la sceneggiatura, cosa fai? Nulla.
Bisogna contattare i produttori, ma secondo la storia che avete non la produrranno mai in Italia. Avete presenti i film che fanno in Italia? :D
Certo, poi ci sono quelli indie, che non hanno un soldo e lo fanno quasi per passione, ma poi i loro film non escono da certi giri.

Se avete un libro che pensate vada bene per il mercato italiano, cercate su Google le case di produzione dei film italiani. Si trovano eccome. Alcune rispondono. In passato ne contattai qualcuna per inviare delle musiche di un mio artista, per un eventuale uso in un film. Mi rispose persino Elisabetta Sgarbi. Poi se ne fece poco (sebbene alcuni brani vennero usati in alcuni film a titolo gratuito), ma per un soggetto/romanzo il discorso è diverso.
Quasi tutti vi daranno un indirizzo dove inviare il vostro libro e poi pregate :)

Per favore non mi chiedete il mio database di contatti, ci ho messo anni per crearlo, ci ho lavorato tantissimo, alcuni contatti sono stati ottenuti pagando, l'ho usato e lo uso per lavoro come ufficio stampa nel campo musicale (ma molto è utile anche in campo letterario), capite che non posso darlo a nessuno. Ma questo non significa che le informazioni non si trovino nel web. Si trova davvero di tutto. Prima però bisogna avere le idee chiare su cosa volete fare.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Scusate ragazzi, ma, secondo me, non si può pretendere nulla dagli altri in genere, figuriamoci qui. Carla è una delle più disponibili, sempre disposta a dare una mano ma mi sembra comprensibile il suo atteggiamento. Lo spiega anche con sincerità! Mi sembra egoistico andare oltre un certo limite. A leggere bene, anche qui ha dato consigli preziosi: io non ci avevo pensato, e qualcosa farò. Se posso, anch'io propendo per dare una mano a chiunque me la chieda. Se mi chiedete, per esempio, una recensione, volentieri; una revisione, già è più difficile, perché non ho molto tempo, ma si potrebbe vedere. Se ho un contatto personale, mi sembra anche sconveniente dirgli "Guarda ti mando quest'altro". Conosco personalmente un massimo dirigente di calcio, ho il suo numero, sono stato a casa sua e credo di essere l'unico al mondo a non avergli chiesto un biglietto (non ancora...)! Il principio è darsi da fare, trovare qualche sponda se ci si riesce, ma arrivare in fondo con le mie forze. Secondo me, eh! per carità, nessuno si offenda! Chiedo scusa in anticipo! [SM=g27985]
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06/02/2013 19:42

Re: impara l'arte e mettila da parte insomma...
Armando.R, 06/02/2013 10:22:

Grazie per la collaborazione Carla... se questo è lo spirito di questo gruppo chiedo alla gestrice del forum di cancellare i MIEI contatti che vi ho suggerito con pieno spirito collaborativo... [SM=g27996]



Scusa, Armando, ma come ho già detto, prima di tutto io non aderisco al SII, mi mantengo indipendente, sono qui per dare consigli. In secondo luogo, nessuno ti ha obbligato a riportare i tuoi contatti (io non ne ho fatto uso, comunque). Quando si è trattato di suggerire il lavoro di un professionista (per i booktrailer per esempio), sono sempre stata felice di farlo, ma qui si parla di contatti ben diversi.
Una cosa è suggerire il fornitore di un servizio a pagamento, ben altra cosa è dare in giro contatti di persone alle quali chiedere favori. I favori, se permetti, li chiedo per me, visto che sono amici miei o comunque persone con le quali ho faticosamente creato un rapporto professionale.
Come ho già specificato, mi sono occupata di ufficio stampa e il mio database, che contiene migliaia di contatti, è frutto di un lungo lavoro e in alcuni casi ha coinvolto una spesa di denaro. In questo lavoro ognuno si crea i suoi database e si fa pagare per usarli, non ti regala niente nessuno.
Adesso mi occupo meno di ufficio stampa in campo musicale e sto usando alcune delle mie fonti per la promozione delle mie opere.
Chiedermi di usare i miei contatti per proporre il vostro lavoro o addirittura darvi i miei contatti equivale a chiedermi di lavorare gratis e non mi pare corretto.

Se te la prendi mi dispiace, ma non posso farci nulla.
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06/02/2013 19:51

Re: Re: Produttori e Registi amici di Carla
Zipporo, 06/02/2013 12:12:




Scusate ragazzi, ma, secondo me, non si può pretendere nulla dagli altri in genere, figuriamoci qui. Carla è una delle più disponibili, sempre disposta a dare una mano ma mi sembra comprensibile il suo atteggiamento. Lo spiega anche con sincerità! Mi sembra egoistico andare oltre un certo limite. A leggere bene, anche qui ha dato consigli preziosi: io non ci avevo pensato, e qualcosa farò. Se posso, anch'io propendo per dare una mano a chiunque me la chieda. Se mi chiedete, per esempio, una recensione, volentieri; una revisione, già è più difficile, perché non ho molto tempo, ma si potrebbe vedere. Se ho un contatto personale, mi sembra anche sconveniente dirgli "Guarda ti mando quest'altro". Conosco personalmente un massimo dirigente di calcio, ho il suo numero, sono stato a casa sua e credo di essere l'unico al mondo a non avergli chiesto un biglietto (non ancora...)! Il principio è darsi da fare, trovare qualche sponda se ci si riesce, ma arrivare in fondo con le mie forze. Secondo me, eh! per carità, nessuno si offenda! Chiedo scusa in anticipo! [SM=g27985]



Grazie, Francesco! Vedo che hai capito il mio punto di vista :)

E comunque, volevate contattare case di produzione italiane?
Una ricerca di 3 secondi su Google e trovate, per esempio, questo sito: www.cinemaitaliano.info/industria/caseproduzione_abc.html
Per quanto riguarda le sceneggiature: www.sceneggiatori.com/index.asp (qui trovate anche tutti i concorsi nazionali)

Tornando al discorso di partenza, Francesco, penso proprio che il tuo romanzo abbia delle potenzialità nell'ambito del cinema e della TV italiana. Dovresti senza dubbio battere questa strada.
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Post: 99
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07/02/2013 15:10

niente polemiche, per favore
Armando, confermo ciò che ha detto Rita: ha più volte espresso la sua volontà di rimanere fuori dal gruppo SII e, nonostante tutto, si è sempre prodigata nell'elargire a noi consigli e aiuti utilissimi. Non possiamo pretendere che lei ci fornisca dati personali e frutto del suo lavoro. Ognuno di noi aiuta gli altri come meglio può, a seconda delle sue possibilità.
Ho chiuso il tuo post, quello sui consigli, dimmi tu se devo riaprirlo oppure devo cancellarlo.
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